Arcuri: "Vaccino non obbligatorio. Possibile un patentino"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Arcuri: “Il vaccino non sarà obbligatorio”

Coronavirus

Il commissario Arcuri sul vaccino: “Non sarà obbligatorio. Possibile una piattaforma informativa di verifica”.

ROMA – Nella consueta conferenza stampa del giovedì il commissario Arcuri ha parlato del vaccino: “Non sarà obbligatorio – ha assicurato il manager italiano, riportato da La Repubblicanon so quanti italiani lo vorranno fare“.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

L’amministratore delegato di Invitalia non ha escluso la possibilità di creare un patentino per i vaccinati: “Stiamo progettando una piattaforma informatica che consentirà di gestire la verifica della somministrazione per sapere come si chiamano le persone e dove si sono vaccinate. L’ultima parola spetterà al ministro Speranza“.

Arcuri: “Il primo vaccino disponibile sarà Pfizer”

Sul primo vaccino a disposizione Arcuri non ha dubbi: “Sul mercato inizialmente troveremo solo quello di Pfizer […]. Secondo le nostre previsioni, una buona parte parte delle persone potrebbe essere vaccinata entro il terzo trimestre (settembre n.d.r.) del 2021 […]. Nei prossimi giorni partirà una gara per acquistare siringe e aghi […]. Sarà un acquisto molto corposo e un po’ articolato: le tipologie sono almeno tre e le misure degli aghi almeno sei. Auspico di essere in possesso delle siringhe prima di avere le dosi“.

Coronavirus
Coronavirus

Coronavirus, i parametri non cambiano

Nella giornata di giovedì 19 novembre è andata in scena anche una nuova riunione Stato-Regioni. Nessuna decisione sui parametri e sul Natale, ma un tavolo tra Iss e i governatori per iniziare a studiare un piano per arrivare preparati alle prossime festività.

Il ministro Boccia ha garantito che non ci saranno novità fino al prossimo 3 dicembre, data della scadenza del dpcm attualmente in vigore. Le decisioni, quindi, saranno prese solamente nei prossimi giorni e in base al valore Rt. E già nella giornata di venerdì 20 sono attese delle nuove misure restrittive per quanto riguarda le regioni. A rischio sono Puglia, Basilicata e Liguria (rosso) e Veneto (arancione). Nessun passo indietro, almeno, per questa settimana.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 20 Novembre 2020 9:36

Coronavirus in Italia, 36.176 nuovi casi in un giorno. Tasso di positività al 14,46 per cento

nl pixel